Chiara Polidori (7 agosto 1993 – 31 ottobre 2007) è sempre stata una ragazza gioiosa, serena e spontanea; aveva un bellissimo sorriso che ispirava gioia di vivere. Negli anni della sua crescita e maturazione ha sempre considerato l’impegno scolastico il più importante, fondamentale per acquisire il senso del dovere. Appassionata di sport ed in particolare della pallavolo, da lei praticata per tanti anni. In squadra sapeva trasmettere alle sue compagne tutta la sua grinta e motivazione, incoraggiandole a dare sempre il massimo. Per questo l’avevano scelta come Capitano.

Era una ragazza piena di impegni, con tanti amici, ma l’attaccamento alla sua famiglia veniva prima di tutto.

Quando frequentava le scuole elementari con la sua classe e le sue maestre ha partecipato ad un progetto con l’associazione “Solidarietà In Buone Mani” guidata allora da Padre Arturo Buresti, ricavandone un’esperienza importante per la sua vita e che volle trasmettere ai suoi famigliari.

Al termine della classe 5^ Elementare scrisse alla sua maestra “Grazie per avermi insegnato la solidarietà” e così è nato il rapporto con l’Associazione proseguito dai suoi famigliari. Il ricordo di Chiara è rimasto forte e  vivo sia nella comunità di Castiglion Fiorentino che in Sierra Leone, con una scuola a Lei intitolata,  promossa da quell’Associazione che, così giovane,  aveva incontrato e subito amato.